L'antica Matino era un popoloso centro situato sulle coste del Gargano, fondato intorno al 1000 a.C. e denominato Apeneste in periodo magno-greco e poi Matinum in periodo romano.Il toponimo Apeneste significa in greco antico "che nasce" oppure "che sorge" con chiaro riferimento al sole, anche la versione latina "Matinum" conserva la medesima accezione di significato.
Durante il periodo normanno, il territorio matinese venne infeudato, nel 1191, da Tancredi d'Altavilla a favore dei De Personé (poi latinizzato in De Persona), casata di origini francesi, Nel 1302 venne investito come Signore di Matino un cavaliere francese di nome Enrico di Natoli (Henry de Nanteuil), familiare di Re Carlo I d'Angiò e sposato con Camille Étendard, il feudo passò successivamente agli Antoglietta, ai Maremonte ed infine nel XVII secolo ai Marchesi Del Tufo, ultimi feudatari.